Il Viaggio è un'autobiografia, ma va oltre il racconto di una vita, peraltro ricca e interessante, per porsi le domande che sono nel cuore di ognuno di noi quanto al senso della vita: da dove veniamo, dove andiamo, e soprattutto: "chi" siamo? ... more >
E' per questo aprirsi a un tema ben più ampio di quello della vita personale dell'autore che il titolo del libro non è il "mio" viaggio, ma il viaggio di chiunque cerchi di seguire l'aureo precetto "Conosci te stesso". L'idea che il nostro vero essere sia ben più alto e profondo dell'Io, di cui si narrano le vicende, è presente nella sapienza antica, assai meno nelle varie teorie filosofiche che hanno seguito, ma qui si forma spontaneamente come la consapevolezza maturata in una vita realmente vissuta. Vita e pensiero sono quindi i binari di questo cammino - alcuni li vedrebbero come pratica e teoria - ma non è proprio così: parliamo di un certo tipo di pensiero, non quello astrattamente concettuale, ma quello che si apre come il fiore di una pianta e che sa però affondare le sue radici nell'humus della vita
Vittorio Mazzucconi, che è architetto, pittore e filosofo, ci fa d'altra parte partecipare non solo alla sua vita e ai suoi pensieri ma alle opere realizzate nei vari campi della sua attività, come altrettanti corpi in cui si manifesta una stessa anima. E' presente in tutti l'orientamento fondamentale verso il Sé, come verso un sole interiore, che Mazzucconi vive in prima persona e cerca di comunicare additandolo a tutti noi, in un tempo come il nostro, che ne sembra privo.

Sommario

I GLI INIZI: Un viaggio / I miei genitori / La radice / Un'anima / Il bambino / L'adolescente / Il giovane / Tullia / Alla ricerca di una strada / L'innesto / I primi progetti.

II IN GIRO PER L'EUROPA: Svizzera / Svezia / Parigi / Londra

III IL RITORNO IN ITALIA: Il ritorno / Via Machiavelli / La Città a immagine e somiglianza dell'uomo / America / Di nuovo a Milano.

IV LA FORNACE DEGLI ANGIOLI: L'edificio dell'Avenue Matignon / La città della psiche / La mia casa / Le mie sorelle / La mia pittura / Euridice / Villa Serena / Anche quell'anno.../ La discesa agli Inferi / Les Halles / Il Lioran / L'iscrizione all'Ordine / Le arche e i grandi concorsi parigini / Difficoltà / La Città Nascente / 11/7 / Nancy / La Citadelle / Atene / 12/7 / La fine del mio matrimonio / Dopo la separazione / L'idea della città / Un artista sconosciuto / Proserpina / Lascio la Fornace degli Angioli.

V IL LUOGO DELLA CASCATA: Una nuova vita / Psiche / 14/7 / 16/7 / La gestazione del Sé / Dopo.../ La Fondazione / La Cittadella della Cultura / Dopo.../ La Piramide del Palatino / 19/7 / La scomparsa di May e i nostri figli / L'Arca del Duomo / 20/7 / I seminari / Il lavoro spirituale / Il Convivio / Sentimento e ragione / Arte e Psiche / 22/7 / La preghiera / La scelta / L'uscita / Una lontana mattina / 24/7 / Circolarità / Io che respiro...

VI IL COMMIATO: ...dalla mia famiglia di un tempo / Ci rivedremo? / Chi sono io? / Il commiato dagli amici / ...dalle mie donne /...dai luoghi e dalle cose.../...dai figli /...dai miei progetti /...dalla pittura.../...dal corpo e dalla personalità / Il seme / Il commiato da me stesso / Io sono.../ L'illusione / Un bilancio.

VII UN ALTRO GIORNO: Quasi un diario / Una nascita / Il sogno / Imhotep / Il Museo dell'Etruria / La clessidra / Il rovesciamento / Costruire / Il tempio interiore / 13/8 / Il ritorno a casa.

LE OPERE: Opere di architettura / Opere di pittura

Dopo aver scritto "IL VIAGGIO", è nata spontaneamente nell'autore l'idea del "RITORNO", anche se non era chiaro dapprima di quale ritorno si trattasse: non certo ai ricordi di una vita di cui parla già il primo libro. Forse a quelli di una vita precedente, o il ritorno alla vita in un'incarnazione successiva? Oppure, attraverso queste e altre innumerevoli tappe, il lungo percorso di ritorno all'indicibile origine, meta e senso di ogni cosa? La nostra vita fa parte di questo cammino ... more >
Il libro si sviluppa così in una ricerca sul senso della vita, su "chi siamo" veramente: un essere spirituale, il Sé, che il nostro piccolo Io non conosce e sembra perduto nell'esistere, soprattutto in un tempo come il nostro, in cui è scomparsa la coscienza dell'essere, ossia dell'anima e di Dio. Il ritorno di cui si parla e che è oggi drammaticamente urgente, è quindi quello che ci riporta all'essere, cioè a noi stessi, se ci rendiamo appunto conto della nostra vera natura.

Sommario

Il biglietto di ritorno / Una preghiera con il corpo / Una scala musicale / Il ritorno / Il sonno / Dal corpo all'anima e oltre / Il senso e il suo annuncio / il Crocifisso / La caduta / Il peccato / L'ignoranza / Semplicità e complessità / La creazione del senso / Resurrezione / Guarigione / Sapienza / La saggezza del Cristianesimo / I miti cristiani / La Madonna / La fede / Innocenza / La Città Nascente / Il bello / Sentimento e ragione / Arte e religione / La grande ruota del mondo / Il cammino dell'umanità e quello dell'anima individuale / Il flauto vuoto / Una nuova gnosi / Amore / La parola di Dio / La circolarità del tutto / La grazia / Orientamento, grazia e caduta / Le scelte dell'uomo / Destino dell'anima e destino del mondo / Verso una religione universale? / Il volto di Dio / L'abbandono di sé stessi / Il figliuol prodigo / Il ritorno del padrone / Il figlio di Dio / Essere ed esistere / La Città a immagine e somiglianza dell'uomo / Il centro / Nascita / Il ritorno all'essere.

Allo specchio, o all'immagine che vi è riflessa, si associa di solito un'idea di effimera apparenza, di illusione, o di vanità. In realtà esso ha una funzione fondamentale nell'evoluzione dell'uomo, come si vede nel bambino quando egli si riconosce nello specchio, mentre gli animali, salvo un tipo di babbuino, non sono in grado di farlo. Il soggetto che si riflette e che vedeva prima solo un oggetto, capisce che questo è lui stesso. Con lo sviluppo della mente, che è anch'essa uno specchio, questo gioco fra soggetto e oggetto diventa sempre più complesso, sviluppando quella che si chiama appunto "riflessione". Lo specchio interiore di cui parla il libro apre però un'altra prospettiva: in esso non si riflettono tanto il volto o dei pensieri, quanto l'anima ... more >
Bisogna però andare oltre l' apparenza del riflesso, visivo o mentale, che ci mostra in fondo solo una maschera, per scoprire chi è dietro di essa. Il nulla?...o non piuttosto l'essere spirituale che noi in realtà siamo, anche se non ce ne rendiamo conto? Il precetto "Conosci te stesso" ci esorta a scoprirlo interrogandoci, ossia vedendoci nello specchio interiore. E' un messaggio antico e perenne che si attualizza oggi, in cui l'uomo deve aprirsi a un fondamentale salto di coscienza, se non vuole soccombere.

Sommario

I LA STANZA INTERIORE: Il palazzo incantato / La stanza interiore / La mela / La libertà / Un ordine divino / Il sentimento e la ragione / La sorgente / Lo specchio / Il maestro interiore / L'immagine di Dio/ Soggetto e oggetto / Hybris / La scrittura

II L'ARTE: L'artista / Un'arte staminale / Creatività / Il vuoto / Il centro / La nascita della città / L'artista e il merlo / Il senso e il nonsenso dell'arte / Il perenne nell'arte / Oggi, alla luce del perenne / Sentimento e ragione / L'arte e la natura / La bellezza / La ragione e la natura / Il pensiero /...e l'arte

III LA VIA: La strada / Conosci te stesso / Il Cristo e il Buddha / Il sacrificio / Coscienza / Il lavoro sulla città e noi stessi/ Il diagramma / Il centro interiore / Chi sono? / La cometa / L'orizzontale e la verticale / Perché soffrire? / Una danza / L'orientamento / Il cammino di ritorno

IV L'INCONTRO CON L'ALTRO: Incontro qualcuno / L'Ippogrifo / Il Sé / La sofferenza e il sacrificio / La scatola chiusa / L'anima / La gemma / Where are you from? / L'anima e la donna / Il prana / La maschera / I due cavalieri / Il drago / Il "lavoro spirituale" / Un'immagine integrata / L'Arca / L'altro, l'angelo e me stesso / La piramide / Cosa vediamo? / Ama Dio, ama il tuo prossimo / Chi è il prossimo? / Lo specchio e il mondo / Il mondo gira.../ Lo specchio e lo spirito / La buona volontà / Fra gli altri

E' un colloquio interiore con cui, al di là del piccolo Io, ci si rivolge al Sé, il ben più alto essere spirituale che è appunto l'amico segreto che si manifesta nel nostro centro. Ne nasce la percezione di un orientamento che è appunto quello verso tale essere e la visione ... more >
... che esso dischiude, aprendoci alla conoscenza e ad una nuova coscienza di come bisogna agire nel mondo.
Nel libro segue un'indagine sull'anima con cui, oltre a cercarla in noi stessi, si dialoga con altre voci, che ci parlano con gli argomenti di un teologo, Vito Mancuso, con l'esperienza mistica di anime come Meister Eckart e Teresa di Lisieux, con la volontà di potenza di Nietzche, e infine con la stessa hybris, anche se in forma di erudizione totalizzante, che si manifesta nella cosiddetta "cosmoteandria" di un Pannikar.
Nell'ultima parte del libro, l'autore invita a mettersi in cammino, non guardando però solo alla terra in cui bisogna agire incontrando altri uomini, le loro idee e le loro ambizioni, e neppure al regno dei cieli a cui le anime migliori hanno aspirato, ma a una feconda integrazione fra l'esistere e l'essere: lo stare nel mondo ma non essere del mondo, come aveva detto Gesù.
Occorre guardare al nostro centro interiore, cercando in esso la verità, non in un insegnamento culturale o religioso; e impegnarsi per portarla nel mondo, in cui imperano oggi i falsi valori che ci conducono alla catastrofe.

Sommario

I UN DIALOGO INTERIORE: Un'abitudine / Parlare con un amico / Il silenzio e la parola / L'acqua e il riflesso / Chi è l'amico segreto? / Solitudine, amore e la sua sublimazione / Un'escatologia dell'amore / Il dialogo interiore / Il vero e l'essere / Gli uomini-bambini / Rimozione della morte, eternità, ciclicità.

II L'ORIENTAMENTO: Orientarsi / La preghiera / La volontà di Dio / La condizione umana / L'orientamento verso sé stesso / Essere ed esistere / L'eterno gioco / La vacanza e la vita / L'immensità dell'universo / Sono un sistema solare / Sicut in coelo et in terra / Effatà / Il Fiore e la radice / L'opera invisibile / L'Arca / L'essere inconscio / Il Signore / Il genius loci / L'oriente spirituale / La sfera e il suo centro / La città a immagine e somiglianza dell'uomo / L'anima della città / L'essenza / Armonia / Eros / Chi è e qual'è il suo volto / Una mattina d'estate / L'albero e il merlo

III L'ANIMA E IL SUO DESTINO: Una lettura di teologia / Parlando dell'anima / Altre letture e pensieri / La verità / L'intuizione / Una triade / Lo Spirito Santo / L'Annunciazione.

IV IN CAMMINO: La storia di un'anima / L'essere / La rinuncia al mondo / Il peccato e la rinuncia a sé stessi / La persona / C'è un regno dei cieli / Il "bel cielo"/ Il distacco dalla personalità / Andare oltre il mondo / Il viaggio / Zarathustra / La volontà di potenza / La "cosmoteandria"/ Il figlio di Dio / Prendo congedo? / Una copertina / Stando su un vulcano / Luce e ombra / Il racconto / Il sole interiore.

La sorgente, il fiume che ne scaturisce, il mare a cui esso giunge, la sua evaporazione nel cielo, la pioggia che ne scende sulla terra, alimentando una nuova sorgente: è questo il ciclo dell'acqua e, a sua immagine, quello di ogni altra cosa. Nel libro esso è letto anche come il percorso, ugualmente ciclico, della nostra vita ... more >
... dalla nascita con cui essa prende inizio, al fiume dell'esistenza che ne segue, al mare a cui giungiamo con la morte, al ritorno dell'anima nel grembo dell'essere, alla sua ridiscesa sulla terra e alla nuova vita che ne nasce.
L'autore ci esorta a guardare alla sorgente interiore, che è in ognuno di noi, e a vedere rilucere in essa la stella che ci illumina e ci orienta. E' insieme la via della realizzazione individuale e quella dell'impegno in una vera salvezza dell'umanità, perché essa ritrovi l'orientamento perduto.

Sommario

I LA SORGENTE: Incipit / La foglia / Meditazione / Le tante sorgenti / Il momento presente / Nascita, sorgente, alba / Hic et nunc / Esiste un'anima? / Un'anima universale? / L'Io e il Sé / Coscienza / Individuazione / Chi è? / Il Sé / Il ciclo e l'Io / Il figlio di Dio / Lo stesso Sé in un diverso Io / Luce e oscurità / Il sistema solare interiore / I livelli dell'essere.

II IL FIUME: Essenza ed esistenza: la sorgente e il fiume / Modernità / C'era una volta un Re.../ Verso la catastrofe / La città a immagine e somiglianza dell'uomo / Una teoria? / Raccogliersi in sé stessi / Come fare? / Riflessioni sul potere / Dio e Satana / Libertà e sottomissione / La volontà di Dio / La natura e la donna / Democrazia / L'essenza e le leggi / Il buon governo / Laicità e religione / Sentimento e ragione / Libertà / Il pensiero unico e i volti della libertà / L'età della libertà / La nave va.../ Il riequilibrio / La libertà nella natura / Come orientarci?

III IL MARE: Lasciando il fiume / La foce, scenario 1 / In viaggio, scenario 2 / Il naufragio e l'utopia, scenario 3 / La mia utopia / Il centro / Un seme / L'Arca, scenario 4 / La quadratura del cerchio / La città nascente / Florentia / Le piramidi / L'anima della città / Svegliarsi / La città di Dio / La città dell'Uomo / L'Arca del Duomo / L'Arca dell'Uomo / Arrendersi.

IV IL CIELO E LA TERRA: In quale salvezza sperare? / Il sole interiore / Resurrezione /...e dopo / La terra / I racconti dell'arte / Al lavoro! / I due regni / Separazione e integrazione / Il seme / Exit.

Mentre il libro precedente, l'Amico segreto, era un dialogo con sé stesso, anche se su un piano ben più alto di quello del piccolo Io - era un dialogo con il Sé - questo è un dialogo con la morte, nato da un'esperienza in cui essa è apparsa vicina. Ma cosa si incontra in tale frangente? ... more >
Proprio il Sé, se la nostra anima ne ha maturato la consapevolezza e riesce a riconoscerlo, così come i Tibetani esortano a riconoscere la "chiara luce" in punto di morte. L'anima è in tal caso liberata dal ciclo delle nascite e delle morti e può ascendere all'essere eterno, come sarebbe di uscire dalla rotazione della terra per ascendere al sole; solo che il sole dell'anima non si troverà in cielo ma nel suo centro.
Il "conosci te stesso" dell'antico precetto, a cui seguivano le parole "in te stesso è celato il tesoro degli Dei" comporta la scoperta di tale centro.
Accanto a questo, l'autore guarda al mondo in cui viviamo e ad una modernità che sta per finire sotto i nostri occhi; si confronta con le sue varie aberrazioni, fra cui l'utopia di una crescita illimitata - come sarebbe una vita che non conosca la morte - sostenendo la necessità di un limite in ogni campo, da riconoscere però con una vera conoscenza, ben oltre quella razionalista e materialista che sta distruggendo l'uomo e il mondo. Il dialogo con la morte ci porta infine a una riflessione sulla "testa d'oro" che si vede nell'immagine di copertina. Essa ci fa pensare che, quando l'anima si stacca dal corpo, essa porta con sé un'identità preziosa che, al di là della nostra vita, è immortale: una buona notizia per tutti noi. Nello stesso modo, permarrà e si esprimerà in nuove forme anche l'identità della nostra civiltà, al di là della crisi mortale che stiamo vivendo.

Sommario

I DAVANTI ALLA PORTA: Humanitas / L'illusione del mondo / Continuità della coscienza? / La rinuncia a sé stessi / Il grande albero / Le foglie / Il regno dei cieli / La verità e la mente / Essere nel mondo ma non del mondo / Il ponte / Una giornata di autunno / Il regista / Nudità / Tensione / Il Sé / Il passaggio.

II CONOSCI TE STESSO: Uno sguardo al mondo e a noi stessi / Anima / Il Padre / Nascita del figlio / La morte del figlio / Resurrezione / Il sermone / Il Sé nel presente / Arjuna / La sorgente / Conosci te stesso / Hic et nunc.

III AL LAVORO!: Il lavoro dell'uomo nuovo / La città a immagine e somiglianza dell'uomo / Cultura / La necessità del limite / Arte / Scienza / Politica / Religione / Verso la fine della modernità / Una nuova modernità / Il limite / Il senso della vita / I primi segni / Parallelo con la caduta dell'impero romano / Un nuovo equilibrio.

IV SOPHIA: In punto di morte / Il prossimo / Il lavoro spirituale / Dante / L'attore / L'amore del prossimo / Tagete / L'Arca / Compassione / Sophia / Una pagina bianca / L'Arca dell'Uomo / Una nuova nascita / La testa d'oro.

Il libro comincia con un piccolo viaggio e i pensieri che vengono per caso in mente all'autore. Potrebbero vertere su qualsiasi cosa ma il vecchio viaggiatore, che non è lontano dalla fine della vita, è portato a riflettere sul senso di questa e sulla sua stessa identità: -chi sono?". Egli si chiede ... more >
La visita a Pompei, a cui è diretto, lo mette di fronte a uno spettacolo di morte - la fine dell'antica città e, più in generale, di ogni impresa umana - e lo fanno pensare all'impulso che spinge l'uomo a ricercarne il superamento, così come esso può essere realizzato nella trasformazione, come avviene nella natura e nella storia, o intuito in una prospettiva trascendente.
Un momento critico di compresenza fra le due dimensioni avvenne alla fine dell'impero romano, un tempo così simile al nostro - quando visse Sant'Agostino e scrisse appunto della città di Dio mentre la città terrena, ossia Roma, era in fatale decadenza. Anch'essa andava incontro alla sua fine e ad una futura trasformazione, come pure la Mediolanum di Agostino, e come accadrà anche alla nostra città.
Mazzucconi ci parla invece di una città dell'Uomo: la "Città a immagine e somiglianza dell'uomo" - era questo il titolo del suo primo libro, del 1967 - e della "Città nascente" , non solo come progetti di trasformazione ma come auspici di una nuova nascita della città e della civiltà, dopo la catastrofe a cui il mondo moderno va incontro. La nascita soprattutto di un uomo rinnovato, come in un ideale battesimo, che siamo anche pronti a rivivere in un'azione reale come quella della costruzione di un'Arca, simbolo di speranza e di salvezza.
L'emozione davanti agli affreschi della Villa dei Misteri, evocatori di un rito dionisiaco, e alle rovine dell'antica città si accompagna a questi pensieri sull'oggi, sul possibile domani, facendoci meditare sulla vita, la morte, l'amore, il senso della nostra esistenza, fino a che l'autore torna alla prima domanda, e ognuno di noi può trovarne la risposta insieme a lui: "chi sono?"

Sommario

I I MISTERI: Appunti di viaggio / A Pompei / Fine o trasformazione? / Essere ed esistere / La Villa dei Misteri / Il dramma / Duemila anni dopo / Il risveglio / La ricerca di un senso / L'uomo in rapporto al mondo / Il tramonto di una civiltà / Un principio di amore / La Domina e i suoi pensieri / Morte e resurrezione / Lo specchio / La sacra famiglia / Il Sé / Lo spirito laico / Il buco nero / Il bello e il vero / L'impulso originario / L'archetipo / L'amore / Il sacrificio / Il superamento della morte / L'umano e il divino / Esiste un regno di Dio? / Se l'universo ha un senso / Zeus e Ade / Il sole interiore / Eros e Psiche / L'uovo / Il Testimone.

II LA CITTA' DELL'UOMO: Florentia / La città dei giovani / L'uomo e la città / L 'anima della città / Il vuoto nella città / Dei valori per una nuova civiltà / La città a immagine e somiglianza dell'uomo / Mediolanum / La città nel tempo / Oggi, ieri, domani / Il rinnovamento dell'uomo / Ambrogio e Agostino / La città di Dio / Roma / Parallelo fra la fine dell'impero romano e oggi / La terza Babilonia / La "mia" città / La città dell'alienazione.

III L'ARCA: Il respiro di Dio / Il ritorno a sé stesso / Alle soglie dell'apocalisse / L'Arca di Noè e il cavallo di Troia / Davanti all'Arca / La Piramide del Palatino / La nascita e il rovesciamento / Un nuovo Battisteroo / Il battesimo / Il regno dell'essere / La salvezza / La nascita spirituale / Crediamo / L'Arca dell'Uomo / La sorgente / La croce e la spirale / Geometrie / La doppia piramide / Il sacrificio / Credenze e verità / Le diverse religioni / Credo quia absurdum est / Il cammino / La statua d'oro / Il sole nascente / La persona / Conosci te stesso.

IV GEOMETRIE: L'astronave / Il centro della terra / Il symbolon / La città spaziale / L'interruzione, la conchiglia e l'arca / Après le déluge / L'archetipo, l'interruzione della morte e la rinascita / L'archetipo e le forme / La verità / La scacchiera / Un principio spirituale / I frattali e l'ottagono / Trasgressione / La clessidra / Il rovesciamento / L'Uno e il molteplice / Il Museo dell'Etruria / La vera salvezza / Il dharma / Il figlio dell'Uno / Io sono Quello.

Il libro prende inizio con una riflessione sull'Io, assunto nel senso di coscienza individuale di esistere, che tutte le creature hanno a diversi livelli, dal più piccolo ed embrionale all'uomo e forse oltre, in cui egli avrà coscienza non solo di esistere ma anche, raramente, di "essere".
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Possiamo riferire la progressione di questi livelli a un piano cosmico o leggerla, sulla terra, nell'evoluzione naturale fino all'uomo e, dall'avvento di questo in poi, nello sviluppo della sua conoscenza, ma è tempo di assumere un diverso metro, che è quello della coscienza: Io-coscienza quindi e non solo Io-conoscenza; Io-essere e non solo Io-esistere.

Dopo esserci chiesti se c'è una permanenza di tale coscienza oltre la morte - Spinoza sperava di godere "in eterno" del vero bene che ricercava - ci è sembrato che il suo fosse soprattutto il bene intellettuale della conoscenza, che non cerca Dio, ma lo accetta al massimo come un Dio intellettuale.
Immaginando un dialogo personale con il filosofo, che l'autore chiama confidenzialmente Benedetto, e con Decartes, l'autore discute della fondatezza della famosa affermazione "io penso, quindi sono", per rilevare in essa l'ignoranza del vero essere, confondendolo con l'esistere a cui appartiene invece la ragione. E' proprio l'identificazione, al contrario, di questa con l'essere che è stata da allora alla base della filosofia e della scienza, fino al predominio della ragione che ne è risultato e alle sue disastrose conseguenze nel nostro tempo.
Al fine di ridurle, occorre riequilibrare l'uomo, restituendo anche il necessario spazio all'immaginazione e all'arte, messe risolutamente in secondo piano dai filosofi razionalisti. L'autore ci parla invece di un'immaginazione basata sulla conoscenza e sulla coscienza, ossia rivolta al bene: non solo un bene intellettuale però, e nemmeno un mero indirizzo etico, ma un contributo creativo al rinnovamento dell'uomo e anche a quello della città.
Nel progetto, per esempio, della Città Nascente per una rifondazione di Firenze, è una conoscenza-coscienza-amore che si unisce all'immaginazione per disegnarne la trasformazione in armonia con la storia, l'arte, l'educazione, una nuova religiosità, oltre che con le esigenze della vita contemporanea. Al di là delle difficoltà che questa oppone a un tale progetto, è una vera città interiore che viene proposta a chi pensa all'avvenire di un uomo capace di ritrovare la propria anima e di manifestarla nelle sue opere ...

Parlando di Firenze, è venuto naturale di pensare a un uovo - non per nulla il suo centro storico è chiamato il "tuorlo" - che, come questo, è un concentrato di vita, che si rivela però solo se è vivificato da un principio fecondatore, al pari di quello portato all'uovo dal gallo. Questo è poi vero in generale per ogni cosa: l'esistenza ha bisogno dell'essenza per essere fecondata, come il femminile del maschile, e la conoscenza della coscienza.
Quando ciò non è più possibile, perché le forme dell'esistenza si sono accumulate e impietrite come in una piramide, occorre rovesciarla innalzando in suo luogo la piramide rovesciata dell'essere. Uno sforzo che, come si vede nella storia, può non conseguire un totale successo, ma che è nondimeno necessario e prezioso perché si realizzi un certo equilibrio in noi stessi e nel mondo ...
Le due piramidi sono in verità simboli del maschile e del femminile, dello Yang e dello Yin, della materia e dello spirito, dell'ombra e della luce, polarità fondamentali della costituzione dell'universo e dell'unione del sentimento e della ragione in ognuno di noi.
E' questa la facoltà eminente dell'arte, il dare vita all'opera dell'uomo mediante tale unione, in imitazione e manifestazione del senso profondo della vita, in luogo della sottomissione alle forze inutili e dannose che lo minacciano e distruggono.
E' un discorso che va ovviamente oltre la tragedia dell'arte contemporanea e dell'insieme del mondo di oggi, per evocare valori eterni come la coscienza e la ricerca di armonia che dovrebbero ispirarne il superamento.

Sommario

I CHI SONO?: Il respiro, l'aria e il pensiero / C'è solo l'anima / Il seme di Dio, non solo nell'uomo / Il pensiero della morte / La coscienza e la sua permanenza / L'anima è l'Io? La persona e l'artefice / Il giorno e la notte, la vita e la morte / Sole, terra, luna / L'Io a diversi livelli / L'ipertrofia della ragione / Verso l'Io spirituale...ma anche verso il suo contrario / L'Io artificiale, ciò che esce da noi.../ La polarità dei due Io / La domanda iniziale e la risposta / Pensando ai nostri cari / Il fiore, l'anima e il respiro / L'anima, la persona e la maschera / La coscienza di essere figlio di Dio / L'anima e la verità / Prosopon

II BENEDETTO: Una settimana con i miei figli / Lettura di Spinoza / Un metodo / Benedetto / Io-coscienza / Il vello d'oro / L'affresco / L'aspirazione alla vita eterna / Il respiro / Il pensiero / Io esisto, io sono / Il vero / La prigione / Il ritorno / Il vero bene / Al sole / Sull'immaginazione / L'amore di Dio

III L'UOVO: Riflessioni ferragostane / Solitudine / L'uovo universale / La sfera, la mente, l'uovo / La Città nascente / Un campus universitario / L'intelletto, l'uovo, il Fiore / La croce / Geometria, la fiaba e il disastro / La città interiore / La fondazione della città / La sfera e il raggio / La piramide / Il rovesciamento / Un riassunto / Le Berceau / Les Halles / Il fiore e l'Arca dell'Uomo

IV L'ARTE: L'arco / La scatoletta / La città a immagine e somiglianza dell'uomo / La colomba, la cesta / Femminilità e amore / L'arte nel mondo di oggi / Una nuova funzione dell'arte / Il modello / Un'opera personale / Commiato / Il giardino dell'Eden / Annunciazione

Il libro comincia con la famosa frase di Qoelet: vanitas vanitatum, che si conclude dicendo che l’importante è mangiare e bere, come del resto è vero per tutti gli animali, che perseguono così la sopravvivenza e la riproduzione.
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Un comune cammino di esperienza e conoscenza di cui l’autore legge il vero inizio, per l’uomo, nel formarsi di una sua anima individuale, adombrata dalla “cacciata” biblica. Un cammino che chiamo progressiva consapevolezza, del mondo e di noi stessi. Altra cosa è la coscienza, coscienza dell’anima, ossia di ciò che è al di là di questo piano.

Cos’è l’anima? E’ l’essere: la religione e l’arte lo adombrano, mentre la filosofia spesso lo perde di vista. L’autore ne propone un’altra lettura, quella di un’anima simile alla luna. Come questa ruota intorno alla terra, così l’anima ruota intorno al nostro corpo fisico, nell’ambito di un mini-sistema solare interiore che ha al suo centro un sole, uguale a quello esteriore. Noi dobbiamo guardare ad esso, che è il nostro vero centro, e non limitarci a vivere superficialmente. Non solo guardare ma respirare, con un’inspirazione verso il centro e un’espirazione verso la sua circonferenza. A un’altra scala, si adombra così il concetto di un universo che respira, espandendosi e contraendosi, un concetto che la scienza ancora non conosce, mentre la religione ne intuisce almeno una parte, come il ritorno a Dio.

Jung ne vede anch’egli una sola parte, leggendolo come il cammino che porta dall’Io al Sé, cioè al raggiunto equilibrio psichico dell’uomo individuato. Esplora però solo l’ultimo tratto del cammino, e si ferma prima del prossimo, dove il Sé si rivela essere l’anima, ossia l’essenza, di cui è ormai necessario prendere coscienza.

Il mondo in cui viviamo ha invece dimenticato il Sé, l’anima e Dio, termini che hanno un comune significato, scaccia il pensiero della morte, ossia del ciclo della vita di cui essa fa parte. Se qualche volta se ne rende conto, chiama la sua grama esistenza vanitas vanitatum, mentre questa è solo la vicenda del mondo dell’esistere, alla radice del quale c’è il mondo dell’essere, di cui dimentichiamo la verità.